COME CAMBIA IL CERVELLO QUANDO SMETTIAMO DI FARE ATTIVITÀ FISICA…E COSA SUCCEDE AL CERVELLO QUANDO PRATICHIAMO KINESI-K® METHOD
COME CAMBIA IL CERVELLO QUANDO SMETTIAMO DI FARE ATTIVITÀ FISICA…
Tratto da: Tecnologia-Ambiente.it
“Tutti, o quasi tutti, siamo consapevoli che l’esercizio fisico è molto utile, ma ben pochi sanno che per ottenere cambiamenti significativi a livello cerebrale è essenziale essere costanti.
Vi siete mai chiesti cosa accade nel cervello quando si interrompe l’attività fisica? Un gruppo di neuroscienziati dell’Università del Maryland ha la risposta.
L’esercizio fisico potenzia le funzioni del cervello
Esso infatti facilita la neurogenesi, vale a dire, la formazione di nuovi neuroni, che andranno a sostituire quelli che muoiono ogni giorno, in modo tale che le connessioni neurali non si deteriorino eccessivamente e possiamo continuare a pensare, ricordare e mettere in pratica le abitudini apprese.
Naturalmente le cellule nervose di nuova formazione permettono anche di stabilire nuove connessioni neurali, il che significa imparare cose nuove. Infatti, si è visto che l’esercizio fisico aumenta la formazione di cellule gliali, che esercitano una funzione di supporto per i neuroni e sono coinvolte nel processamento delle informazioni nel cervello.
Tutto ciò avviene soprattutto perché grazie all’attività fisica aumenta il flusso di sangue al cervello. I ricercatori della University of Iowa hanno scoperto che l’attività fisica stimola anche l’angiogenesi; cioè la formazione di vasi sanguigni nuovi partendo da vasi preesistenti. Dato che il cervello consuma molto ossigeno, il fatto che disponga di più vasi e un maggior flusso sanguigno, può essere solo benefico e migliora le funzioni cognitive.
Cosa succede nel cervello quando si smette di praticare attività fisica?
È stato riscontrato che l’attività fisica non solo aumenta il flusso di sangue durante l’esercizio fisico, ma questo effetto viene mantenuto per tutto il resto del giorno. Vari esperimenti hanno dimostrato che quando le persone sedentarie hanno cominciato a fare attività fisica, aumentava rapidamente il flusso di sangue al cervello, e questo si manteneva anche a riposo.
Ma gli effetti dell’attività fisica non durano per sempre, lo dimostra uno studio realizzato con atleti che avevano trascorso almeno gli ultimi 15 anni della loro vita allenandosi in media 4 ore alla settimana. I risultati furono sorprendenti.
Questa ricerca ha rivelato che dopo 10 giorni di inattività il flusso di sangue diminuiva in otto diverse regioni del cervello, tra cui il giro temporale inferiore, che svolge un ruolo chiave nell’elaborazione visiva, la memoria semantica e il riconoscimento di oggetti complessi, i volti e i numeri.
Anche il lobo parietale inferiore, che ci permette di individuare le emozioni guardando i volti delle persone e ci aiuta a interpretare le informazioni sensoriali, è una delle zone influenzate. Inoltre, si vide affettato anche il giro fusiforme, coinvolto nel riconoscimento di parole e volti, così come l’ippocampo, che si è dimostrata l’area più affettata. L’ippocampo gioca un ruolo chiave nella memoria ed è una delle parti del cervello più colpite nella demenza.
I neuroscienziati dicono che questi cambiamenti sono stati rilevati dopo solo 10 giorni d’inattività, quindi un periodo di tempo più lungo sarebbe disastroso. Pertanto, non sorprende che uno stile di vita sedentario sia stato collegato ad un rischio maggiore di sviluppare malattie neurodegenerative.
Quindi, ora lo sai: l’attività fisica moderata e costante è il modo migliore per mantenere il cervello attivo.”
…E COSA SUCCEDE AL CERVELLO QUANDO PRATICHIAMO KINESI-K® METHOD
Tutto vero ma…
La maggior parte dei nostri movimenti sono inconsci…che io faccia attività fisica, esercizio fisico o pratichi yoga, lo faccio inconsciamente, in modo automatico. Cioè non apprendo nulla di nuovo, a meno che… KINESI-K®!!!
Con l’innovativo metodo di apprendimento motorio Kinesi-K® attiviamo la nostra corteccia prefrontale (sede dell’apprendimento), attraverso l’attenzione e la consapevolezza MOTORIA.
KINESI-K® è propriocezione consapevole (percezione conscia) delle posizioni del corpo nello spazio. Nel momento in cui capiamo e conosciamo un determinato movimento, esso diventa MOVIMENTO CONSAPEVOLE… QUINDI SI PARLA DI UN NUOVO APPRENDIMENTO MOTORIO. Qualsiasi forma di apprendimento (quindi anche quello motorio) stimola il cervello a produrre nuove cellule nervose, questo fenomeno si chiama neurogenesi.
Quando siamo veramente coscienti, attenti, consapevoli e presenti che cambiamo il modo in cui il nostro cervello opera, per creare un nuovo livello di mente. Quando la mente conscia sarà insieme alla mente inconscia saremo in grado di potenziare e modificare i nostri pensieri e il nostro modo di muoverci.
kinesi-k® ti illumina la corteccia prefrontale!
kinesi-k® è meditazione attiva!